mercoledì 29 agosto 2012

TRAVOLTI DALLA CICOGNA

La trama : Barbara e Nicolas si amano e sono felici, per questo decidono di fare un figlio. Ma questo sconvolgerà la loro vita, soprattutto quella di Barbara.
Il titolo originale del film è Lieto evento. Perchè una nascita, soprattutto se voluta con gioia, è fonte di felicità.Ma può sconvolgere gli equilibri di una coppia se la madre si trova ad affrontare da sola la nuova vita piena di responsabilità, senza più orari e senza un attimo per se stessa. Barbara, studentessa di filosofia con ottime prospettive di carriera,è troppo legata alla piccola Lea, vive in simbiosi con lei ma , nello stesso tempo, è come vampirizzata dalla figlioletta.Non ha un buon rapporto nè con la madre nè con la suocera , quindi non accetta il loro aiuto e i loro consigli.Nicolas fa quello che può ma è assorbito dal lavoro e non si rende conto dei sacrifici della ragazza che ormai non si sente neanche più donna, solo una madre che non ha più un lavoro, non ha più interesse per il sesso, non ha più neanche una vita sua.Sarà inevitabile per Barbara, ad un certo punto, una specie di fuga, un metaforico rientro nell'utero materno, il ritorno a casa per essere di nuovo figlia e ricucire il rapporto con sua madre e con il padre che aveva abbandonato la famiglia tanti anni prima. Il film, tratto da un libro di Eliette Abécassis, mostra, in modo più o meno amplificato, gli effetti che produce una nascita in ogni famiglia. Tutte le madri si sentono inadeguate oppure diventano iperprotettive ritenendosi le uniche in grado di badare al bebè, molte perdono il lavoro e la posizione faticosamente raggiunta, tante entrano in conflitto col marito o compagno che continua ad avere una vita più libera e ricca di interessi.Fortuanamente tutto si risolve , nella maggior parte dei casi, con un aiuto esterno, di nonni o baby sitter e una maggiore disponibilità del partner. Ma rimane il disagio che le donne vivono in queste situazioni, al di là della gioia che porta il lieto evento. Da ricordare la deliziosa sequenza del corteggiamento tra i due protagonisti a colpi di titoli di DVD.

domenica 26 agosto 2012

THE WAY BACK

La trama : l'odissea di un gruppo di prigionieri in fuga da un gulag in Siberia.
Il ritorno del regista Peter Weir ci regala un classico dei film di fuga, tratto però da una storia vera, descritta da un romanzo di Slamovir Rawicz. Nel 1940 si ritrovano deportati in un Gulag siberiano il polacco Januz,tradito dalla moglie sotto tortura, l'americano Mr Smith, il criminale russo Walka insieme a molti altri prigionieri.La vita nel campo di lavoro è durissima e i protagonisti cercano la via della fuga con l'idea di raggiungere la Mongolia costeggiando il lago Baikal. Sono moltissimi chilometri attraverso l'inverno siberiano. A loro si aggiunge qualche altro fuggiasco e, più tardi, anche una ragazza polacca. Il viaggio è disperato, tra fame, freddo, sete, ostacoli naturali e li porterà molto più in là della meta prevista, i più fortunati arriveranno in India dove finalmente saranno al sicuro. Lo spirito del film sta nel cameratismo, nel senso di responsabilità e di sacrificio del gruppo eterogeneo di disperati in fuga, nonostante ciascuno conservi per se, quasi fino all'ultimo, le proprie pene e i propri segreti.E' anche una prova della resistenza umana nelle condizioni più estreme quando è sorretta dalla speranza ( o disperazione ). E la natura in quei luoghi è vermente matrigna, la lotta contro gli elementi è quotidiana, pochissimi i momenti di riposo o di quasi serenità.Un'avventura che conquista per la sua semplicità e il suo sottofondo di tragica realtà.

lunedì 20 agosto 2012

LA MEMORIA DEL CUORE

La trama :Leo e Paige sono due giovani sposi molto innamorati. Ma un incidente cambierà la loro vita. Tratto da una storia vera.
Un film romantico ma che non indugia in scene troppo strappalacrime, pur essendo tratto da una storia vera, con veri problemi e vera sofferenza. Leo e Paige, giovani, innamorati, una vita d'artisti, lei scultrice promettente, lui con uno studio di registrazione che ancora predilige il rapporto umano ai dischi prodotti col computer. Ma l'idillio un brutto giorno va in pezzi. In seguito ad un incidente d'auto Paige perde la memoria. Non completamente, solo quella degli ultimi cinque anni, cancellando di colpo la sua storia d'amore con Leo.La sua vita è ferma a cinque anni prima, quando era studentessa di giurisprudenza,vestiva in modo appropriato e composto e aveva amiche uguali a lei.Non ricorda perchè ad un tratto si era ribellata alla famiglia, aveva lasciato gli studi e aveva cominciato la carriera di scultrice.E Leo per lei è un perfetto sconosciuto. Il giovane dovrà lottare non solo contro questa amnesia selettiva ma anche contro la famiglia di Paige e il suo ex fidanzato che vorrebbe riprendere la sua relazione con la ragazza. Ci vorrà del tempo prima che Paige scopra i tanti segreti che l'avevano portata a lasciare famiglia e fidanzato. Non ritroverà più la memoria ma ricomincerà a ritrovare se stessa e proverà ad innamorarsi di nuovo di Leo. Anche nella realtà la vera protagonista non ha mai ritrovato la memoria degli anni perduti ma grazie alla fede ha deciso di seguire la sua strada e ha risposato il marito anche se non ricordava nulla di lui. Ora hanno due figli e tengono conferenze sul valore della fede in queste circostanze così difficili e dolorose. I due interpreti sono dolci e carini , ben in parte in questo film che parte spensierato e poi vira nella tragedia, fino a colorarsi poi di speranza.

venerdì 17 agosto 2012

UN PEZZETTO D'ESTATE

Colori, calore, l'azzurro così intenso del cielo, sapore di salsedine anche in città. Gelati,sere stellate, parole e pensieri in libertà, sapore di vacanza anche in città. Languidi tramonti, sabbia tra le dita che scivolerà troppo presto e ti riporterà alla realtà. In città.

lunedì 13 agosto 2012

SVUOTARE LE VALIGIE

Svuotare le valigie, dopo una vacanza o un lungo viaggio.Infilare le mani tra quei capi ormai stropicciati , spesso buttati alla rinfusa all'ultimo minuto per non perdere neanche un attimo di divertimento. Estrarli ad uno ad uno, molti da lavare o portare in tintoria, altri solo da stirare perchè neanche li abbiamo indossati. E' buffo, ma capita quasi sempre così, quei vestiti su cui avevamo contato a colpo sicuro, a cui avevamo abbinato scarpe e accessori poi al momento di sfoggiarli non ci sono più piaciuti e invece abbiamo fatto un figurone con qualcosa comprato al volo in saldi prima di partire.Svuotare le valigie e rimirare quelle cose che abbiamo preso in vacanza, un top, un pareo, una pochette stravagante,una gonna etnica che in città non potremo mai sfruttare , rimarranno nelll'armadio come testimoni della nostra estate. E se poi troviamo nei risvolti dei jeans granelli di sabbia , ricordo di una festa in spiaggia, o una foglolina rimasta da una passeggiata nei boschi, ecco allora ci scappa la lacrimuccia. Perchè ogni estate è bella da vivere ma anche da ricordare.